Il grande Tennis a Padova

Il grande tennis internazionale fa tappa al Plebiscito. Dal 16 al 23 aprile più di settanta atleti provenienti dagli angoli più disparati del mondo si sfideranno sulla terra rossa del centro sportivo di via Geremia. In palio il montepremi da 15.000 dollari messo a disposizione dall'organizzazione e la possibilità di scalare la classifica Atp grazie ai punti che saranno assegnati in proporzione al piazzamento.

L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è proprio quello di dedicare particolare attenzione a tutte quelle manifestazioni che riescono ad avvicinare e a coinvolgere i giovani alle discipline sportive, in questo caso il tennis.

Presentando l'evento l'assessore allo sport umberto Zampieri ha sottolineato di essere davvero orgoglioso che si svolga proprio in un impianto sportivo comunale una kermesse di così alto livello, dove il tennis assume forte centralità. Dei dieci campi di cui dispone il centro Plebiscito, 4 in terra battuta, all'aperto, quelli dedicati agli internazionali di tennis e 1 campo centrale con tribune che possono ospitare circa 500 posti, quello dedicato ad accogliere il grande pubblico. Le qualificazioni inizieranno intorno alle 10 del mattino fino all'imbrunire e la partita clou si svolgerà nel campo centrale con inizio verso le 17.30.

Quattro gli italiani in competizione presenti nel tabellone centrale. Il meglio piazzato, testa di serie numero cinque del torneo, è proprio un padovano: Stefano Galvani. Attualmente numero 279 del mondo, quest'anno Galvani ha già vinto un torneo Futures a Trento e si annuncia in buona forma. Gli altri italiani sono Andrea Arnaboldi, Claudio Grassi e Luca Vanni. Per le qualificazioni del singolare,  occhi puntati anche sulla racchetta  di Nicola Ghedin, trevigiano ma padovano d'adozione, 23 anni, atleta che si allena nell'accademia Plebiscito.

I "tornei Futures" – ha dichiarato il direttore del torneo Enrico Bettini - sono frequentati soprattutto da atleti giovani che spingono per scalare posizioni nel ranking mondiale, che hanno una gran voglia di emergere, innalzando così il tasso di agonismo del torneo. La griglia di partenza di quest'anno è di ottimo livello, con una buona rappresentanza di italiani. Per chi verrà a seguire gli incontri, insomma, lo spettacolo è assicurato.  Ringrazio fin d'ora i dirigenti del Plebiscito per l'impegno e la professionalità che stanno mettendo in campo per la buona riuscita della manifestazione."

Le competizioni come il "Città di Padova" sono il primo gradino che tutti i tennisti del mondo devono salire per provare ad entrare nel gotha del tennis mondiale e disputare i tornei del Grande Slam. L'ultimo big a passare per Padova è stato l'ucraino Alexandr Dolgopolov, talentuoso astro nascente del tennis mondiale e attualmente numero 21 delle classifiche mondiali. Per non parlare del croato Marin Cilic, attuale numero 22 del mondo e semifinalista all'Australian Open nel 2010. Cilic, che è stato anche numero 10 del mondo, ha mosso i primi passi tra i professionisti proprio a Padova nel 2004. Protagonista a Padova negli scorsi anni Tra gli italiani, da segnalare le apparizioni di Fabio Fognini, Simone Bolelli e Flavio Cipolla, davisman azzurri.

Molte le attività collaterali organizzate dal Plebiscito: tutti in campo con il Paddle Tennis. Da lunedì a sabato prossimo, accanto ai campi dove si disputerà il torneo, verrà installato un campo di Paddle Tennis, disciplina a metà tra il tennis e lo squash molto in voga in Spagna e Sud America. Campo e racchette saranno messi gratuitamente a disposizioni di tutti gli sportivi che vorranno accostarsi a questa nuova disciplina.

L'ingresso al torneo è gratuito.