Così Mortise cambierà volto

Approvato in Consiglio Comunale l'emendamento del PD presentato dal Cons. Paolo Cesaro, contenente il progetto di riqualificazione dello spazio antistante la chiesa di Cristo Risorto a Mortise.

Il progetto nasce da un gruppo di ragazze e ragazzi ("Giovani in Quartiere", circa una trentina di persone), residenti in zona e che hanno proposto al CdQ 3 di riqualificare/sistemare via Cardan, agganciandosi all'intervento su via Madonna della Salute realizzato nello scorso mandato.

Punta a dare un volto nuovo a Mortise, utilizzando meglio gli spazi, potenziando le caratteristiche di luogo d'incontro e di passaggio, con l'obiettivo di rendere più piacevole e funzionale il rione.

Il gruppo di giovani, col supporto di alcuni tecnici comunali, ha iniziato a elaborare idee e proposte attraverso un percorso di sensibilizzazione ai problemi e alle necessità degli utenti dell'ambito d'intervento, fino ad arrivare a confrontarsi con la cittadinanza.

Per questo motivo i ragazzi hanno preparato un questionario e organizzato dei banchetti di presentazione del percorso e delle ipotesi di intervento.

Le proposte dei giovani alla cittadinanza erano:

1. migliorare la qualità dell'area verde centrale per ottenere un giardino con panchine, aree di sosta e attraversamenti ciclopedonali sicuri;
2. potenziare/creare una grande area parcheggio a servizio di negozi, scuole parrocchie e centri sportivi;
3. eliminare la recinzione del piazzale della parrocchia e spostare la strada verso il lato dei negozi per ottenere una piazza che diventi un centro di ritrovo per la cittadinanza.

Dai risultati del questionario è emerso chiaramente il desiderio di avere un luogo di ritrovo ben definito, tipo una piazza o uno spazio verde alberato e attrezzato con panchine di fronte alla chiesa e sono state riscontrate anche alcune criticità:

1. incrocio pericoloso vie Cardan-Baruzzi-Cantele con scarsa visibilità e problema di alta velocità dei veicoli (causa di parecchi incidenti);
2. necessità di un percorso sicuro casa-scuola per i bambini che frequentano le scuole elementari e medie e la parrocchia;
3. necessità di trasformare un luogo solo di passaggio, in luogo di aggregazione vera e propria per le persone.
   

E' un fatto importante che dei giovani abbiano a cuore un pezzo del loro quartiere ed è bello che abbiano deciso di avviare un percorso con il CdQ e con l'amministrazione, infatti il progetto preliminare è stato presentato in Consiglio di Quartiere  ottenendo parere favorevole e in conferenza stampa col Sindaco Flavio Zanonato.




Leggi l'articolo da "il Mattino di Padova", 2/04/2011