Entro marzo sarà pronto il nuovo centro civico di via Boccaccio, a Terranegra, un immobile del valore di più di due milioni di euro che al Comune però arriverà a costo zero. Ed anzi, permetterà un notevole risparmio.
Infatti l'attuale sede del Quartiere 3 costa ogni anno 35mila euro di affitto che verranno dunque risparmiati col trasloco nei nuovi uffici.
Inoltre in questo modo la dislocazione dei servizi sarà più baricentrica e si svilupperà su una superficie di circa 2.300 mq, con annessa autorimessa di oltre 1.700 mq. Una volta ultimato ospiterà anche la sede del Consiglio di Quartiere 3-Est, oggi dislocata in via San Marco a Ponte di Brenta, l'anagrafe, la biblioteca e gli ambulatori Ulss di via Prosdocimi (zona Forcellini).
Il progetto prevede al piano terra una palestra con spogliatoi, l'ufficio anagrafico decentrato e i servizi ambulatoriali dell'Ulss; al primo piano gli uffici della circoscrizione e una sala polivalente da 100 posti a sedere; al secondo piano una biblioteca di 500 mq e sei sale da 25 mq. A disposizione anche un ampio sottotetto, per il momento destinato a magazzino e locali tecnici, mentre nell'interrato verrà realizzata un'autorimessa ad uso pubblico di 1.721 mq. E intorno all'edificio 3mila mq di area verde, che verrà attrezzata a parco pubblico, in corrispondenza del quale sarà spostato il capolinea dell'autobus n. 13.
Ad oggi l'edificio si presenta al grezzo con solai, murature esterne e copertura ultimati, mentre rimangono da realizzare le finiture architettoniche interne di tutti i locali, inclusi la ripartizione in muratura e l'impiantistica idrosanitaria, termica, elettrica e il sistema di condizionamento.
"E' un'opera molto importante perché, oltre a permettere un risparmio economico al Comune - sostiene la presidente del Consiglio di Quartiere Gloria Pagano - ci consentirà di soddisfare alcune esigenze dei cittadini, prima fra tutte quella di disporre di una biblioteca più ampia rispetto all'attuale e di spazi per le associazioni".
quello che interessava di piu erano le poste raccolte 406 firme e lasciate la a marcire. Poi lo stabile doveva essere pronto nel 2004.
RispondiEliminaNon si può aspettare due ore per pagare delle bollette !!! Es.forcellini con tutti quegli anzoani che ci sono. Il nuovo ufficio postale a camin se ci saranno le solite persone sarà uguale, sempre se non assumono delle altre allora cambierà qualcosa.