La Giunta ha deliberato l'adeguamento del contratto Aps Light con una delibera per la manutenzione dei punti luce cittadini: d'ora in avanti si punterà sulla tecnologia LED, che permetterà al Comune di risparmiare un milione di euro l'anno di spese per l'energia e di manutenzioni.
Il nuovo contratto prevede una diminuzione del costo di manutenzione forfettario dei 33.250 punti luce cittadini. Prima ogni lampione costava 67 euro all'anno, vale a dire 2 milioni 227mila 750 euro, ora la spesa è scesa a 55 euro, 1 milione 828mila 750 euro, con un risparmio di 400 mila euro. Il risparmio sarà possibile anche grazie all'utilizzo del led che richiede minore manutenzioni e consente di tagliare i costi della bolletta del 30-50%.
Nel 2010 l'Amministrazione ha speso 1 milione 800 mila euro in energia per l'illuminazione pubblica. "Grazie alla tecnologia il comune di Padova risparmia senza tagliare i servizi – spiega l'assessore alle Manutenzioni Andrea Micalizzi – Entro la fine dell'anno le lampadine di 1.900 punti luce saranno sostituite con quelle a led a partire dal Quartiere 5, poi verranno sostituite quelle di tutti i lampioni della città man mano che la rete sarà riammodernata".
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