domenica 15 maggio 2011

500 nuovi Orti Urbani

Si arricchisce il progetto del Settore Verde Pubblico dell'amministrazione comunale rivolto ai cittadini proponendo altre 500 nuove aree verdi che vanno ad aggiungersi ai 130 orti già esistenti. Un angolo di natura in città e l'opportunità per le persone interessate alla natura e alla terra di coltivare un orto urbano nell'appezzamento di terreno affidato: un intervento importante che permette alla città di collocarsi come eccellenza tra le città italiane che hanno scelto di investire in ambiente e territorio.

E' un progetto che punta sulla passione per la natura e per i prodotti della terra che si rivolge a tutti e a tutte le fasce d'età, a grandi e piccini, con l'obiettivo di migliorare sia la qualità della vita che gli spazi del nostro territorio. Spiega l'Assessore al Verde Micalizzi:
"C'è tempo fino al 30 giugno per inoltrare  richiesta per ottenere un lotto di orto urbano. Da settembre, prima pertanto di novembre che scandisce l'inizio dell'anno agricolo, procederemo all'assegnazione degli appezzamenti. Se posso dare un consiglio: affrettatevi! Solo al primo giorno utile per presentare le domande, abbiamo registrato circa una sessantina di richieste di cui una trentina da parte di giovani interessati. E la partecipazione dei ragazzi è un buon segnale che premia la nostra intuizione di ampliare le fasce d'età".
Caratteristiche del piano sono la localizzazione diffusa dei nuovi orti su tutto il territorio, compatibilmente con la disponibilità di aree verdi di proprietà comunale e della vicinanza alle aree residenziali in modo da favorirne l'accessibilità anche pedonale e soprattutto per rafforzare il vincolo di appartenenza all'orto da parte dei cittadini. Non manca inoltre la collocazione di orti urbani anche all'interno di aree pubbliche attrezzate quali i parchi, i plessi scolastici, gli impianti sportivi, spazi dove sicurezza e livello di infrastrutturazione complessivo sono maggiori.

Il primo stralcio del progetto prevede 8 nuove aree pubbliche da destinare ad orti. In particolare, nel Quartiere 3 saranno destinate i seguenti spazi:

- area verde di via Mamiani, zona Stanga, con 68 orti;
- area di via Bonardi, zona Forcellini, con 24 lotti;

Mentre nel resto della città:

- Giardino degli Aceri, nel quartiere 6, con 67 orti; 
- Parco Milcovich, nel quartiere 2, con 31 orti; 
- via Pizzamano, località Voltabarozzo, con 44 orti; 
- Parco dei Salici, zona Guizza, con 30 orti; 
- Parco Basso Isonzo con 65 orti; 
- area verde di via Madonnina, località Mandria, con 36 orti.

La scelta delle aree da valorizzare è stata effettuata in collaborazione coi Consigli di Quartiere che hanno potuto indicare delle priorità di intervento e andare dunque a riqualificare aree verdi che necessitavano di manutenzione.
In particolare con gli orti di via Mamiani un'area verde fino ad ora in stato di abbandono verrà trasformata in un parco, uno spazio dedicato ad ospitare 68 appezzamenti.
E questo è senza dubbio un buon esempio di come si possa recuperare e riqualificare un'area con la passione e l'impegno dei cittadini. 
E così anche per lo spazio di via Bonardi dove gli orti si inseriscono all'interno di un'area verde scolastica (plesso Falconetto).

Chi potrà coltivare il proprio orto urbano: non più soltanto, come avveniva finora, gli over 55, bensì tutti i cittadini maggiorenni residenti a Padova e le Associazioni di volontariato purchè regolarmente iscritte all'Albo.
Viene richiesta la compilazione di un apposito modulo che gli interessati potranno trovare in distribuzione nella sede del Settore Verde in via Zamboni, negli uffici anagrafe dei quartieri e nell'ufficio relazioni con il pubblico di Palazzo Moroni.


Maggiori dettagli: link diretto a PadovaNet
Guarda il volantino informativo: link

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