domenica 15 aprile 2012

La Nuova Torre della Ricerca

Ci sono voluti solo tre anni per costruire la "Torre dell'Angelo" progettata da Paolo Portoghesi per la fondazione Città della Speranza, che ha voluto il nuovo Istituto di Ricerca Pediatrica "Città della Speranza". 
Nei primi giorni di maggio verrà inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Napolitano.

"Solo tre anni perché la Città della Speranza è un'associazione con una volontà molto forte che profonde un impegno continuo per la propria finalità" ha ricordato il sindaco Flavio Zanonato presentando i bei disegni di Portoghesi che illustrano la genesi della torre. 
"Dagli anni Cinquanta rifletto sulla doppia elica del DNA e questa torre è stata la mia occasione per realizzarla sintetizzando l'idea della scienza che si occupa dell'uomo. Ma lavorare a Padova è stato facile perché qui ho trovato un'efficienza straordinaria. Tre anni, per un simile manufatto, sono davvero un record" ha sottolineato l'architetto Portoghesi.

Qualche informazione su Città della Speranza 
e la nuova Torre della Ricerca

La fondazione "Città della Speranza" è nata nel 1994, per iniziativa di Giovanni Franco Masello, per costruire un nuovo reparto di Oncoematologia pediatrica nella Azienda Ospedaliera di Padova. Da allora la fondazione è cresciuta individuando nel potenziamento della ricerca scientifica sulle patologie oncologiche dei bambini uno dei suoi obbiettivi principali e ha intrapreso nel 2008 la costruzione di una torre dei laboratori che ospiterà 400 ricercatori. La torre alta 52 metri con 10 piani fuori-terra e una superficie netta di 14.000 metri quadrati, è stata costruita a Padova nell'area C.N.R e verrà inaugurata i primi di maggio dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Vogliamo pensare al futuro di giovani e bambini - ha detto il presidente onorario della Fondazione Franco Giovanni Masello - Stiamo realizzando il centro per la ricerca pedfiatrica più grande d'Europa infatti saranno 450 i ricercatori impiegati e già adesso circa 70 stanno lavorando: la Torre è un'eccellenza italiana di cui siamo orgogliosi".

Progettista della torre è l'architetto Paolo Portoghesi che ha immaginato un edificio in struttura metallica di alta qualità tecnologica con due corpi di fabbrica che ruotano su se stessi ed ha voluto imprimere nella sua forma due immagini significative: quella della doppia elica della molecola del DNA e quella di un angelo, simbolo di carità e di amore. La città di Padova ha voluto dedicare alla Torre della Città della speranza una mostra, curata da Lorenzo Capellini, di disegni originali di Paolo Portoghesi che rivelano la genesi e lo sviluppo della progettazione.

Nell'affascinante sequenza degli schizzi e dei disegni di Paolo Portoghesi per il progetto del nuovo Istituto di Ricerca Pediatrica "Città della Speranza" di Padova, illustrato dalle suggestive fotografie di Lorenzo Capellini, risiede la viva testimonianza di un percorso, corale e condiviso, che, dalla genesi dell'iter creativo, ha portato, in tempi eccezionalmente brevi, frutto di straordinarie sinergie, alla realizzazione di un innovativo polo di eccellenza, destinato a divenire il più grande centro europeo per la ricerca sulle patologie pediatriche.

"Occorreva pensare un edificio che garantisse, oltre alla qualità ambientale e tecnologica, un valore simbolico che potesse in qualche modo rafforzare il messaggio implicito nella istituzione, e il lavoro preparatorio, una volta specificate le esigenze funzionali, è stato quello di individuare un flusso di immagini capace di comunicare in modo subliminale un messaggio di fiducia nella scienza e di solidarietà umana verso chi soffre. Per questo, fin dal principio, il pensiero andava a figure lontanissime tra loro ma egualmente pertinenti, la figura dell'angelo e quella della molecola DNA con la sua doppia elica ascendente." 

Sapiente interprete dell'animo umano, come suggeriscono le sue parole appena citate, Portoghesi dà forma, attraverso la sua opera, a questi ideali nell'annuncio di speranza e nell'inno alla vita che, a più voci, si eleva verso il cielo nell'aspirazione profonda al bene comune.
[Fonte: Padovanet]

Per maggiori informazioni vai a cittadellasperanza.org

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