venerdì 30 dicembre 2011

Bilancio 2011 della Giunta

"Fare il bilancio di un anno significa sottolineare il senso del lavoro dell'Amministrazione e quello che voglio esprimere è il nostro senso di appartenenza ad un sistema più ampio, ad un intero Paese. Il nostro atteggiamento è: cosa possiamo fare noi. Noi in realtà redistribuiamo reddito: viviamo di fiscalità e la redistribuiamo in servizi per tutti e in aiuti per chi ha meno".
Così il sindaco Flavio Zanonato prima di illustrare le opere realizzate dall'Amministrazione patavina nel 2011.
Un lungo elenco – "ma sto facendo sintesi" – quello illustrato ai giornalisti nella conferenza stampa di fine anno dal Sindaco Zanonato insieme alla sua Giunta. Una carrellata che disegna una città: dalle infrastrutture al patrimonio, dai servizi sociali alla mobilità, dalle politiche scolstiche a quelle giovanili, alla cultura, ai beni monumentali, alla casa, al verde, all'integrazione, alla partecipazione, all'urbanistica, allo sport.

Dalla vendita delle partecipazioni in Autostrade Ve-Pd e Pd-Bs sono stati ricavati 40 milioni di euro e altri 6 milioni sono arrivati dalla vendita di proprietà immobiliari a privati. Grazie al coinvolgimento di Aps Holding e Aps Finanziaria si sono investiti 20 milioni sul trasporto pubblico. Di grande rilevanza per la città il conferimento del Palazzo delle Nazioni a Fiera immobiliare spa per realizzare per realizzare una struttura fondamentale per la crescita economica della città e per implementare il turismo congressuale e l'accordo con Interporto per il nuovo centro cottura a servizio della refezione scolastica.

Per quanto riguarda infrastrutture e mobilità l'Amministrazione ha puntato sulla riorganizzazione del piazzale della Stazione e il progetto di piazza Rabin, la realizzazione della pista ciclopedonale sul ponte Unità d'Italia, il prolungamento del sottopasso alla stazione ferroviaria, la riqualificazione dello stadio Euganeo e del Plebiscito, il bike sharing con 25 stazioni e 280 bici, l'attivazione del car sharing e del Mobility Center nell'ambito di una rete internazionale mirata a diffondere misure di mobilità sostenibile. Per contrastare l'inquinamento atmosferico oltre al blocco del traffico per i veicoli no kat, sono stati realizzati tre varchi ZTL.

Nell'ambito del Sociale si è puntato su interventi a sostegno di tutte le situazioni "fragili": giovani (doposcuola, attività extrascolastiche), anziani (servizi domiciliari, attività motoria, culturale e ricreative), disabili (trasporti, percorsi di autonomia), emarginazione grave (mappatura distribuzione cibo in città), workfare (persone in difficoltà coinvolte e pagate per progetti di pubblica utilità).

La Scuola ha consentito un risparmio di 1milione 200mila euro grazie alla razionalizzazione dei servizi senza diminuirli: sono infatti aumentati i posti sia negli asili nido che nelle scuole dell'infanzia comunali; è stata inaugurata la scuola alementare Monte Grappa, e al via il restauro delle media Stefanini. Il settore ha ottenuto un milione dalla fondazione Cariparo per interventi su nidi e materne. Molto attive le Politiche giovanili articolate in: Informagiovani, creatività, animazione, Europa, servizio civile, comunicazione, spazi e animazione di comunità, rapporti con le scuole. Progetto Giovani, una delle articolazioni più dinamiche e ricche dell'Amministrazione coinvolge decine di migliaia di giovani e oltre 1 milione 600mila visite al sito.

C'è sempre grande attenzione verso l'ambiente: continua la realizzazione di impianti fotovoltaici (21 scuole, 3 palestre, parcheggio Euganeo e Palaindoor), Padova è la prima città in Veneto ad approvare il Piano d'azione per l'energia sostenibile, partecipa a numerosi progetti europei, ha licenziato il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, si sta attuando la raccolta differenziata porta a porta, attivata terza linea inceneritore San Lazzaro.

In primo piano anche il verde che i padovani amano come dimostra il risultato delle manifestazioni nei parchi che dal 1 maggio al 28 settembre hanno coinvolto 50mila persone. Sono state risistemate le 81 aree gioco cittadine, sono stati attuati interventi straordinari nei giardini di quartiere, arredate 15 nuove rotatorie, approntato il piano per la realizzazione di 500 orti urbani.

Per quanto riguarda la Cultura uno sforzo importante è stato messo in atto per celebrare il 150° dell'Unità d'Italia e per attuare quelli che stanno diventando contenitori consolidati: Universi diversi (mostra Guariento e la Padova carrarese), il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, l'Estate carrarese con i Notturni d'arte, Ram Ricerche artistiche metropolitane con oltre 30 mostre e un contenitore culturale per i bambini "Terra Padova 0-14 con proposte di teatro e letture. A questo si aggiunge la stagione lirica e i tradizionali appuntamenti di Ferragosto e Capodanno in Prato della Valle; progetto di riordino del Museo agli Eremitani, dal rapporto con Ermitage la mostra omaggio a Rembrandt.

Numerosi gli interventi di manutenzione anche nell'edilizia monumentale: dal sistema bastionato cinquecentesco al restauro di Sala Carmeli, della Torre dell'Orologio Dondi a quello delle statute di Prato della Valle, al consolidamento del Bastione Alicorno.



[fonte: ipadovaoggi]

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