Piano anti-allagamenti: ecco le nuove idrovore

I finanziamenti regionali non arrivano ma i lavori di completamento del potenziamento dell'impianto idrovoro di Voltabarozzo non sono più rinviabili. Per questo la Giunta ha deliberato di anticipare la somma necessaria di 880mila euro al Consorzio di bonifica Bacchiglione, cui spetta la realizzazione dell'intervento, in attesa dell'erogazione del contributo regionale, già stanziato. 

"Con questo intervento - spiega l'assessore alle Manutenzioni Andrea Micalizzi - rafforziamo notevolmente le difese del nostro territorio: l'idrovora di Voltabarozzo al termine dei lavori, previsto per luglio, sarà in grado di scaricare 7 metri cubi d'acqua al secondo rispetto ai 3 attuali. Altri 4 metri cubi di portata li andiamo a recuperare con la sistemazione della botte a sifone sottopassante il canale Scaricatore, per un importo di circa mezzo milione di euro. È il frutto del tavolo di coordinamento con gli altri enti competenti, istituito dal Comune nel maggio scorso".


Si tratta di interventi individuati da Comune, AcegasAps SpA - Gestore del Servizio Idrico Integrato e Consorzio di bonifica Bacchiglione, come prioritari per ridurre il rischio di nuovi allagamenti nella zona costituita dai bacini Crescini e Canestrini.

Altri grandi opere  programmate e già avviate all'interno del piano antiallagamenti sono: la realizzazione, a cura di AcegasAps di una nuova condotta fognaria lungo via Crescini, di maggiore sezione idraulica rispetto all'attuale e di un nuovo impianto idrovoro di scarico nel canale S. Gregorio, sempre a cura di AcegasAps. Il tutto per una spesa di oltre 5 milioni di euro.